La pasta è uno dei simboli più amati della cucina italiana, ma non tutte le paste sono uguali. Tra i vari metodi di produzione, la “trafilatura al bronzo” rappresenta una tecnica artigianale che dona alla pasta qualità uniche, apprezzate dai veri intenditori. Ma cosa significa esattamente “trafilata al bronzo”? Scopriamo insieme perché questa scelta produttiva tradizionale rende la pasta così speciale.
Che cosa significa “trafilatura al bronzo”?
La “trafila” è lo stampo utilizzato per dare forma alla pasta. Quando si parla di pasta trafilata al bronzo, si fa riferimento a una lavorazione in cui l’impasto viene spinto attraverso una trafila in bronzo, anziché in materiali moderni come il teflon o l’acciaio. Questa scelta affonda le radici nella tradizione: in passato, infatti, le trafile erano in bronzo per via delle sue caratteristiche di resistenza al calore e della sua capacità di dare alla pasta una consistenza ideale.
Utilizzare trafile in bronzo richiede più tempo e cura rispetto alla lavorazione con materiali più industriali, ma conferisce alla pasta una superficie ruvida e porosa. Questa texture, apparentemente semplice, ha un grande impatto sul gusto: la rugosità della pasta trafilata al bronzo permette infatti ai sughi di aderire meglio, offrendo un’esperienza di sapore più intensa e ricca.
Caratteristiche sensoriali e qualità della pasta trafilata al bronzo
La pasta trafilata al bronzo non è solo una questione di consistenza, ma anche di sapore e qualità nutrizionale. La superficie porosa tipica della trafilatura al bronzo esalta il gusto della pasta, permettendo una combinazione armoniosa con i condimenti. Ogni morso risulta più saporito, poiché i sughi e i condimenti si amalgamano perfettamente alla superficie della pasta, rendendo ogni boccone una vera esplosione di sapori.
Inoltre, la lavorazione tradizionale prevede spesso una fase di essiccazione lenta e a bassa temperatura, che preserva le caratteristiche organolettiche del grano e mantiene intatti i valori nutrizionali. A differenza dei processi industriali, in cui l’essiccazione avviene a temperature elevate e in tempi brevi, la pasta trafilata al bronzo viene essiccata con pazienza, rispettando il naturale ritmo di asciugatura della pasta. Questo consente di ottenere una pasta di qualità superiore, dal sapore genuino e dalla consistenza autentica.
La sicurezza della trafilatura al bronzo
Recentemente, alcuni dubbi sono stati sollevati sull’uso del bronzo per la produzione di alimenti. Tuttavia, è importante sapere che il bronzo è considerato un materiale sicuro per la produzione alimentare, poiché conforme ai regolamenti europei sui materiali a contatto con gli alimenti. Questa tradizione non solo valorizza la qualità della pasta, ma è sicura e testata, garantendo un prodotto che rispetta gli standard di sicurezza e autenticità.
Perché scegliere la pasta trafilata al bronzo?
La trafilatura al bronzo non è solo una scelta tecnica, ma un vero e proprio tributo alla tradizione culinaria italiana. Per chi ama la pasta autentica, la trafilatura al bronzo rappresenta una garanzia di gusto e consistenza superiori, oltre che di un legame con il passato. Ogni passo nella lavorazione, dalla trafilatura all’essiccazione lenta, rispecchia una filosofia aziendale orientata alla qualità e al rispetto delle antiche tecniche artigianali.
Al Pastificio dei Grani Antichi, scegliamo di produrre la nostra pasta esclusivamente con trafile in bronzo, per offrire un prodotto che mantiene intatti sapori e qualità nutritive. Questa scelta richiede più tempo e maggiore attenzione alle materie prime, ma ci permette di mettere al centro della nostra produzione la qualità, garantendo una pasta che celebra le tradizioni e il gusto autentico della cucina italiana.
Pastificio dei Grani Antichi